Deposito "incontrollato" di rifiuti edili, denunciato un artigiano 63enne

L’area veniva attenzionata per risalire all’identità del responsabile. Le indagini facevano emergere che un artigiano edile di Terni aveva destinato un terreno agricolo come deposito dei rifiuti prodotti dalla sua attività in assenza di autorizzazione e di alcun accorgimento atto ad impedire l’inquinamento diffuso dell’area. I rifiuti venivano quantificati in circa 70 mc.
L’artigiano 63enne è stato deferito alla Procura della Repubblica di Terni per il reato di deposito incontrollato di rifiuti, previsto dall’art. 256, comma 1, del D. Lgs. 152/2006 che prevede la pena dell’arresto da tre mesi ad un anno e l’ammenda da 2.600 a 26.000 €.

Questo è un articolo pubblicato il 20-02-2021 alle 11:36 sul giornale del 22 febbraio 2021 - 123 letture
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